mercoledì 25 agosto 2010

Ristorante Wasabi a Perugia

PERUGIA - Wasabi e' il primo kaiten-zushi di Perugia, aperto tre giorni fa all'inizio di via Cortonese. Non il mio primo, ma la prima volta che mangiavo a prezzo fisso con consumazione illimitata!

I kaiten-zushi sono i fast food giapponesi del pesce crudo con al centro il nastro trasportatore dal quale ci si serve di piattini dai colori diversi secondo il prezzo. A Tokyo l'anno scorso si spendevano 1 massimo 2 euro a portata.

Qui il nastro degli arrivals e' coperto e a due piani: sotto il sushi e sopra il cotto più di tradizione cinese come la proprieta'. Si spendono a prezzo fisso 12 euro a pranzo e 22 la sera bevande escluse (senza coperto e con la Peroni media a 2,50 euro).

Servire da mangiare a oltranza e' una sfida (teorica) alle capacita' pappatorie degli italiani di tradizione artusiana del ventre-mio-fatti-capanna, ma ben calcolata dai proprietari cinesi.

Ci sono spiedini di petto di pollo, la micro cappasanta e spaghetti di riso, ravioli alla piastra, sushi (solo salmone e polpo, rispetto alla carta), i coni di alga nori schiscetta del salary man japu: riso abbondante, pesce della Metro e cibo low cost.

Importante e' piuttosto sedersi nei posti vicini all'inizio del nastro (si possono prenotare) senno' i piatti migliori non vi toccheranno che dopo lunghe attese. Oppure all'ultimo come ho fatto io, approfittando della gentilezza dell'itamae cinese che mi ha passato sushi e sashimi controcorrente.

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5 commenti:

  1. Nel panorama etnico della città non direi... soprattutto se faranno più sushi (siamo solo al terzo giorno) e resteranno gentili.

    Da bere c'era anche il bianco di Adanti che è uno dei migliori a Montefalco

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  2. sono stato oggi a pranzo al Wasabi con un mio amico.
    Da anni abbiamo la passione per l'oriente ed in particolare per il giapponese e per i suoi cibi. Dopo aver provato numerosi ristoranti giapponesi in giro per l'Italia siamo approdati oggi al Wasabi; devo dire che la mia prima impressione sul locale è stata molto buona.
    Il cibo è di una ottima qualità considerando inoltre il prezzo (12 euro a pranzo escluso bevande) che sinceramente ho trovato adeguato...
    Siamo rimasti nel locale per un'oretta e mezza guardando i numerosi piattini che il cuoco preparava e metteva sul rullo.
    Devo dire un ottimo locale, come forse ce ne voleva a Perugia ed in Umbria (in effetti in Umbria sono pochi i locali che fanno sushi)

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  3. Si mangia bene fatta eccezione del fatto che i piatti cinesi si freddano se rimangono troppo nel nastro trasportatore ...io avevo prenotato per le nove e molte cose le ho mangiate fredde ....

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  4. Premessa: sono un discreto appassionato di eno-gastronomia; ho mangiato in parecchi stellati Michelin, in Italia e in Francia, così come nei ristoranti più blasonati di Roma e Perugia; sushi e sashimi li ho mangiati in giro per il mondo, da Londra a NYC a Parigi ad Atene; spesso siedo a tavola con amici giornalisti critici delle principali testate di settore.

    Tutto questo non per millantare, che mi interessa poco, quanto per dire in premessa che non sono un consumatore occasionale di cucina e di cucina orientale in particolare.

    Ho mangiato da Wasabi poco dopo che aveva aperto, piuttosto fiducioso nonostante il personale cinese (ma ci sono cinesi riciclati in giapponese anche molto buoni altrove). E' stato uno dei peggiori sushi/sashimi mai mangiati, a partire dal riso, poco compatto e molle. Il pesce assolutamente mediocre, il tonno nemmeno a parlarne. Il wasabi da supermercato, mentre dovrebbe dare sapore e carattere al boccone di pesce crudo.

    Insomma, se proprio volete mangiare del sushi a Perugia, consiglio in prima battuta Gus, in centro. D'altronde è l'ennesimo locale del proprietario della Bastiglia e Osteriglia a Spello (la cucina di Gubbiotti quella si è straordinariamente talentuosa), de Le Cirque a S.Maria degli Angeli. Esperimento ben riuscito, sushi e sashimi buoni e con pesce di qualità.

    Vale la pena mangiare meno e meno spesso, ma meglio, puntando alla qualità (tanto più quando si parla di crudo).

    Ciao e scusa lo sproloquio ;-)

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