lunedì 23 marzo 2009

Il Brunch del Four Season di Firenze


Se il brunch è una delle nuove forme di tavola contemporanea destinata a cambiare le nostre abitudini come l'apertivo (piaccia o no questo è, lo scrive anche il Nyt), il brunch del Four Seasons di Firenze è la forma "classica" del bello/buono proporzionato, sobrio/sano e anche innovativo.

Nel video girato ieri la deliziosa Giulia ci descrive i diversi buffet della corte di Palazzo della Gherardesca già Casino degli Scala, dote della sorella di Papa Leone XI e harem mancato del vicerè d'Egitto Ismail Pascià.

Costa 60 euro, è vero, ma li vale. Per la frutta fresca, ostriche e cappesante, soffici omelette, norcineria e formaggi eleganti, ravioli del plin, bistecca e pancia di vitello, contorni alla orientale.

Una elegante varietà di piatti dell'executive Vito Mollica, che si sublima con i dolci di Romain Renard. Il francesino è un talento cristallino che con la sua mousse di cioccolato e mou trasforma un dessert in una macchina del tempo per l'Ottocento fiorentino dei pasticceri piemontesi.

4 commenti:

  1. Super...! Bravo Vito Mollica!Jana.

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  2. WOW!!!!!
    davvero niente male...
    serena

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  3. secondo me vale la pena, e questo nuovo modo di stare a tavola e mangiare quanto (poco o tanto) si vuole, mi sembra molto attuale. af

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  4. In questo posto non si va solo per mangiare.... ma in questi casi per me vale tanto la ottima compagnia di cari amici.....Jana.

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