mercoledì 11 marzo 2009

Niente Più Cavolo Nero

Arturo Dori mi ha scritto dopo Natale. “Ho scartato i regali e quello di mio figlio era il tuo libro sul tartufo”. Ci sarà stato pure lo zampino della moglie, ma per il Super-Io freudiano d’un allora esordiente avanzava...

Non è per questo però che sono convinto della sconfitta ennesima della Firenze gastronomica (ne esiste pure una) per la chiusura del Cavolonero-gestione Dori (continuerà con altri). C’ero stato quest’anno e lui era in Borgogna a cercar vini. Tanto per dire come sia riuscito a dare un senso (oltre che un gusto) a una cucina e a una cantina non solo fiorentini o toscani.

Dal mio ultimo menu, millefoglie di lingua (al dente) con maionese agli agrumi, gnocchi aglio, broccoli e bottarga, piccione e foie gras, tarte Tatin... Non poteva fare le solite zuppe come tanti altri in Oltrarno? Non poteva aprire una pizzeria esosa? Un giapponese gestito da cinesi? Dori si dice vada a fare lo chef a domicilio. In ogni caso ci mancherà...

5 commenti:

  1. ehi aldo ultimamente il tuo blog sembra un bollettino di guerra...

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  2. Ho aperto ieri il tuo bellissimo libro per copiare le ricette sul tartufo...

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  3. Burde, ora non fare come il premier quando dice che non c'è crisi... dai prossimi post vedrai che non sono un disfattista...

    Arturo, grazie mi sono dimenticato di scrivere che fino al 21 marzo ci sei ancora giusto?

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  4. grazie mille Aldo per le belle parole.
    sono certo che chi mi succederà riuscirà a fare un buon lavoro e a continuare a dare un buon servizio alla nostra bella città ..

    arturo

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  5. Anastasia - Cavolo Nero22 giugno 2009 alle ore 22:18

    grazie Arturo! Noi ci stiamo assolutamente credendo in questo progetto, continuando a mantenere lo staff al 100% così da continuare l'ottimo servizio che il Cavolo Nero è sempre riusciuto a dare!
    Saluti

    Anastasia

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