Oltre alla focaccia calda, nei tavolini all'ombra di palazzo Mustafa' c'e' stato spazio per una bella omlette baveuse e i classici tagliolini.
Il tutto accompagnato dal frappato siciliano di Arianna Occhipinti, ancora chiuso con la ceralacca, bello come la produttrice e maturo sul filo di lana, saporito e intenso.
Ma soprattuto dal Coevo 2006, last but not least dei supertuscan riassaggiandolo a quasi un anno (di bottiglia) dall'uscita e alla vigilia dell'arrivo del 2007.
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appero' :) che fame... devo cucinarne un sacco per il mio progetto sull'artusi, qualche consiglio per non spendere miliardi? :)
RispondiEliminanenè, scusa se non ti ho risposto prima... di dove sei? se non hai uno "spacciatore" di fiducia, il mio consiglio in questi casi è andare alle fiere dove in genere si trovano prezzi più bassi di quelli praticati in genere dai commercianti. Anche se c'è la difficoltà di scegliere. Poi ci sono le date...
RispondiEliminaQuelli di adesso costano meno. La "marcia" quella coi forellini, basta metterla in acqua e ghiaccio pochi secondi per "spurgarla". Anche subito dopo Capodanno, costano meno.
Sennò a città di castello saverio bianconi fa dei prodotti naturali, senza aromi artificiali, col tartufo bianco, che secondo me sono di ottima qualità.
buon divertimento
ps. se hai bisogno di un assaggiatore ;)
Buonasera io,mia moglie ed una coppia di amici abbiamo avuto la fortuna di essere stati ospiti di SpiritoDivino a Montefalco e di aver provato qualche giorno fa' il primo Tartufo Bianco sua maesta' Tuber magnatum Pico con l'uovo,la tartare di chianina e con i tagliolini abbinando il tutto con un ottimo spumante Umbro da loro consigliatomi Grilli. Devo dire giusto rapporto prezzo/qualita' e una grande professionalita'.
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