MILANO - A due giorni dall'uscita della Guida Rossa, "le tre stelle Michelin? A me sembra un po' esagerato che le abbia anche uno chef di 30 anni" ha commentato Gualtiero Marchesi con Vittorio Zincone in un'intervista a Sette.
"Pierre Troisgros una volta mi ha detto che si vergognava delle cose che aveva scritto da ragazzo. Io stesso avevo ingenuita' gastronomiche che ora non ho più.
Trent'anni e' presto per le tre stelle. Siamo fiumi. Per crescere solidi abbiamo bisogno di molti affluenti: esperienza, conoscenza..." ha concluso il Maestro con chiaro riferimento.
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"A me sembra un po' esagerato che le abbia anche uno chef di 30 anni" ha commentato Gualtiero Marchesi con Vittorio Zincone in un'intervista a Sette."
RispondiEliminaBello spunto!
Senza entrare nel merito di chi ha preso le stelle e chi no, questo commento e' emblematico di un problema che attraversa la societa' italiana: l'estrema anzianita' della classe che "comanda". A partire dal caso vistoso della classe politica ma anche del modno produttivo.
Le stelle Michelin non sono un riconoscimento alla carriera ma alla qualita' fornita.
Un commento del genere all'estero avrebbe fatto sorridere.
/Alessandro da Stoccolma
ma si riferisce ad Alajmo ?!? dopo tutti questi anni ?
RispondiEliminaE se fosse Crippa che prende la terza? Voglio dire, non credo che Marchesi commenti ora una terza stella di Alajmo. Ne' mi sembra tipo da avventurarsi in questioni che non conosce direttamente, mentre Crippa e' stato un suo allievo.
RispondiEliminaho fatto qualche verifica sull'età. Dunque, Crippa è del '71 e quindi siamo a 40 anni. Mentre Cannavacciulo è del '75...siamo a 35 anni.
RispondiEliminasono in sintonia con il giovane marchese.... si vuole troppo e subito.... e come dire...dare un nobel per la scienza a un ragazzino di 30 anni...su via...aldooo quand'è che me dai una stella pure a me? la metto sull'albero di natale.... ma piuttosto non mi fai leggere più nulla di tuo? birbone le donne ti confondono
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